Il territorio di Reggello possiede in misura esemplare le caratteristiche che rendono la Toscana e il contado fiorentino particolarmente attraenti: oltre ad una piacevole e suggestiva configurazione del paesaggio, oggetto di contemplazione nonche meta ideale di escursioni, il territorio vanta anche la presenza di emergenze storico-artistiche di altissimo valore.
Proprio questo abbinamento fa si che una gita a Reggello appaghi il visitatore sotto diversi punti di vista: dopo che il viaggiatore di palato fine avra fatto la sua scorta di olio prezioso, potra seguire con soddisfazione le tracce dell'appassionato d'arte che nel frattempo avra visitato il Trittico di San Giovenale di Masaccio nella splendida Pieve di Cascia, o gli Angeli di Antonio Rossellino in San Clemente; ammirato il Ghirlandaio nell'altrettanto notevole Pieve di Pitiana, e passando per Caselli, Cancelli, Fronzano, Arfoli (per citare solo alcuni dei luoghi le cui chiese sono dotate di importanti dipinti e affreschi dal XIV al XX secolo), si sara preparato a raggiungere Vallombrosa, la cui erta salita impreziosita dagli alberi conduce ad un grande museo d'arte sacra e ad una chiesa ricca di altari incastonati, in un complesso conventuale di grande rilevanza architettonica e spirituale.
Ma ancora resterebbero da esplorare le grandi ville e fattorie - talvolta la differenza e davvero minima, tanto armoniosi, belli e al contempo funzionali si presentano questi edifici - e ancora i ponti, i mulini e i raggruppamenti piu antichi di case risalenti al Medioevo...